L’allarme proviene da NetQin, nome importante della sicurezza informatica, e riguarda i dispositivi mobile che utilizzano Symbian S60 come sistema operativo: durante le attività di ricerca, infatti, NetQin si è imbattuta in un malware che potrebbe potenzialmente creare una botnet mobile, sfruttando gli smartphone collegati in rete.
I dispositivi, appartenenti a una botnet, cadrebbero nelle mani di eventuali malintenzionati, che potrebbero aver accesso alle risorse del cellulare o sfruttare quest’ultimo per compiere operazioni di vario genere, tra cui anche cercare di infettare altri dispositivi.
Ed è proprio questo ciò che fa il malware in questione: dapprima invia SMS ai contatti in rubrica, contenente un link a pagine Web che contengono a loro volta il virus, dopo di che elimina ogni traccia dei messaggi inviati, lasciando apparentemente l’idea che nulla sia successo.
Le prime cifre parlano di circa 100.000 smartphone già infetti. La Symbian Foundation, invece, sostiene che non c’è alcuna traccia di una botnet nei dati raccolti, e ha revocato già da mesi il certificato utilizzato per effettuare il sign dell’applicazione dal quale proviene il malware.