Qualche giorno fa Engadget ha pubblicato un grafico relativo alle vendite dei principali smartphone del momento, evidenziando il tempo necessario ad ogni dispositivo per raggiungere il traguardo del milione di esemplari venduti.
Il grafico è comunque ingannevole perché non è stata una lotta ad armi pari. Se è vero che il milionesimo iPhone 3G è stato venduto ad appena tre giorni dal lancio sul mercato, non si può trascurare il fatto che sia stato lanciato contemporaneamente in 21 paesi: alcuni dei competitor presenti nella lista per lungo tempo sono stati venduti esclusivamente negli Stati Uniti.
Allora mi viene spontaneo avanzare alcune osservazioni provocatorie: se mettiamo in relazione il primo iPhone con il G1 (primo Android lanciato sul mercato), entrambi venduti solo negli States, si evidenzia un discreto vantaggio dell’HTC.
Sorpresi? Ma no, il trucco è presto svelato: il G1 è stato messo in vendita con un contratto T-Mobile a 179,99$, mentre l’iPhone 2G con AT&T costava 600$. Mi stupirei se i trend delle vendite fossero differenti.
Sarei curioso però di vedere in questa stessa graduatoria altri “gladiatori” del mercato degli smartphone, come il Nokia N95 e i “pezzi grossi” di HTC (il Touch, il Diamond etc).
Tutto questo, aspettando il Palm Pre…