I nuovi drive a stato solido X25-M di Intel, realizzati con chip flash NAND di tipo MLC, hanno avuto un debutto abbastanza travagliato a causa di vari bug del firmware.
Il primo bug, già risolto, riguardava la perdita dei dati presenti sull’unità se l’utente modificava la password di protezione. Il secondo bug invece è comparso quando Intel ha rilasciato un nuovo firmware per sfruttare il comando TRIM di Windows 7.
Con il lancio del nuovo sistema operativo Microsoft, il chipmaker di Santa Clara ha messo a disposizione degli utenti il software Toolbox Intel Solid-State Drive, che, in abbinamento al firmware aggiornato, permetteva di incrementare del 40% le prestazioni in scrittura attivando il comando TRIM.
Dopo l’installazione dell’aggiornamento, il PC con Windows 7 non era più in grado di avviarsi e, per tale ragione, Intel aveva sospeso il download del firmware. Ora, finalmente, tutti i possessori delle unità X25-M potranno godere dei miglioramenti prestazionali annunciati.
Intel ha pubblicato il nuovo tool di update per i seguenti modelli di SSD:
- X25-M/X18-M SATA SSD on 50nm (black case) – updates to FW version 8820;
- X25-E SATA SSD on 50nm (black case) – updates to FW version 8850;
- X25-M/X18-M SATA SSD on 34nm (silver case) – updates to FW version 02HD.
Il SATA SSD Firmware Update Tool è disponibile sotto forma di ISO avviabile su questa pagina del Download Center.