Quasi 700 mila siti web coinvolti nella stessa tipologia di attacco: è questo il responso di un’analisi che ha permesso di rilevare un SQL Injection in grado di attaccare un elevatissimo numero di piattaforme web, mettendo a rischio i database ivi archiviati ed il loro contenuto. Lo scopo sembra essere quello di includere nelle pagine web che fanno riferimento a tali basi di dati un codice JavaScript prelevato da remoto.
Un SQL Injection è un attacco effettuato tramite un campo testuale presente in una pagina: sfruttando un bug presente nell’implementazione di un database è possibile far eseguire al DBMS del codice a proprio piacere semplicemente inserendolo come stringa in un form e passandolo al database. In questo modo, coloro che hanno effettuato l’attacco sono riusciti a manipolare alcune celle di migliaia di database nel mondo, coinvolgendo circa 700 mila URL diverse.
A caratterizzare l’aggressione, oltre alle dimensioni elevate del target, v’è anche l’assoluta indipendenza dalla piattaforma software adottata: ASP, ASP.NET, PHP, ColdFusion e JSP sono quelle finora coinvolte, con un’elevata probabilità che siano tirate in ballo anche diverse altre. Minimo comune denominatore di tutti i siti web coinvolti è la presenza di una riga di codice HTML con la quale viene richiamato un file JavaScript da remoto: i domini di riferimento sono due, legati dallo stesso indirizzo IP e apparentemente residenti su un server attualmente inattivo, motivo per cui il codice JavaScript non è mai stato eseguito sulle macchine che hanno visitato i siti coinvolti.
Tra tali siti ve ne sono anche alcuni dai quali vengono prelevate informazioni per la creazione di podcast pubblicati poi su iTunes: il codice è dunque presente anche nella piattaforma Apple, che però non risulta essere minacciata a causa di un apposito sistema con cui la società della Mela filtra i feed RSS e XML. Gli utenti Apple sono dunque al sicuro. L’attacco ha inoltre avuto luogo a pochi giorni di distanza da quello perpetrato nei confronti di MySQL.com, home page di uno dei principali produttori di DBMS al mondo.