A San Francisco ci sono 6.500 senzatetto. Quasi la metà di loro, circa 3.100 persone, vive in strada. L’associazione Lava Mae ha messo in campo un progetto originale e ambizioso al tempo stesso, con l’obiettivo di concedere anche a chi non ha un’abitazione la possibilità di concedersi una doccia. Per farlo ha trasformato dei normali pullman dedicati al trasporto passeggeri in spazi contenenti due postazioni con tanto di docce e servizi igienici.
Gli otto mezzi predisposti al compito entreranno pienamente in funzione entro la primavera del prossimo anno, ma alcuni sono già in circolazione nella città Californiana dal mese scorso. A contribuire economicamente alla riuscita del progetto è stato in gran parte Google, con la donazione di 100.000 dollari. L’idea di Lava Mae è infatti una di quelle selezionate all’interno del programma Impact Challenge, attraverso il quale il gruppo di Mountain View finanzia realtà operanti sul territorio locale (anche in Australia, Brasile, India e Regno Unito) con il fine di migliorare la qualità della vita di chi risiede nelle aree interessate.
Chi si trova per strada e non può lavarsi desidera comunque migliorare la propria vita. Al tempo stesso, però, le sue condizioni non gli permettono di sostenere un colloquio di lavoro o fare richiesta per un alloggio.
Così Doniece Sandoval, fondatore dell’organizzazione non-profit, spiega l’importanza del poter contare su un servizio come quello offerto da Lava Mae per chi non ha un tetto sopra la testa. Con il denaro messo a disposizione dal motore di ricerca l’associazione è riuscita ad acquistare otto bus usati al prezzo di circa 75.000 dollari, per poi adattarli e ottenere il risultato visibile nel filmato qui sopra. Un’ennesima dimostrazione dell’impegno sociale messo in campo dal gruppo di Mountain View.