Il videogame è un media alquanto particolare, visto che tutt’ora viene visto come un semplice passatempo mentre in alcuni casi può raggiungere uno status artistico; un altro media ha avuto un trascorso simile, ovvero il Cinema. Ma cosa succede quando le due cose si incontrano? Scopriamo insieme alcuni dei migliori (o meno) film ispirati al mondo dei videogame.
Warcraft
Con un impatto visivo davvero fantastico e una serie di contenuti che non potevano essere sbagliati (visto quanto già esiste di scritto sulla storia di Azeroth e di Warcraft, a partire dai videogiochi strategici fino al famosissimo MMORPG World of Warcraft), il film sembrava un successo assicurato. Purtroppo non è riuscito nel suo intento proponendo una serie di contenuti poco ispirati, ma vedere comunque quei personaggi iconici della serie su grande schermo ha il suo perché.
Tomb Raider
Non parliamo dei primi due film con Angelina Jolie, molto derivativi e poco strutturati, ma di quello recente del 2018, che con una Alicia Vikander calata perfettamente è riuscito a mostrare che un film ispirato ad un videogioco non deve per forza essere alterato per portare qualcosa di diverso, ma anzi può sfruttare i momenti topici per riproporli sul grande schermo. Inoltre, dopo il rallentamento della serie di Tomb Raider e la comparsa di Uncharted, era ora che la più brava archeologa videoludica di sempre arrivasse su schermo.
Uncharted
Arrivato da poco al cinema con Tom Holland, ormai riconoscibile come Spider-Man, il film propone una storia alternativa al videogame, proponendo un racconto diverso ma che trascina i principali argomenti visti nei 4 (+1) videogiochi della serie. Uncharted è solo il primo di alcuni film che Sony ha intenzione di produrre sotto l’etichetta PlayStation Productions.
Mortal Kombat
Se il film originale vantava un cast di stelle delle arti marziali, questo invece punta tutto sulla storia e sugli effetti speciali: il film non è male, sebbene la trama sia totalmente creata da zero, e molte scene iconiche della serie tornano in questa versione cinematografica che da noi è arrivata soltanto in TV a causa del Covid.
Sonic The Hedgehog
Anche se in principio Sonic aveva fatto storcere il naso a tutti a causa del suo stile un po’ troppo “realistico”, l’averci rimesso mano per renderlo più identico alla versione del videogame e aver messo un fantastico Jim Carrey come il Dottor Ivo Robotnik ha reso questo uno dei migliori film dedicati ai videogiochi di sempre.
Detective Pikachu
Esiste già come videogioco, anche per quanto riguarda la trama, ma vederlo al cinema ha il suo perché: Detective Pikachu è riuscito a proporre una storia Pokémon in una salsa diversa dal solito, complice anche la struttura narrativa e la fantastica dote attoriale di Ryan Reynolds.
Free Guy
Sempre Ryan Reynolds, ma stavolta non si parla di videogame in senso stretto ma lato: in Free Guy, l’attore interpreta un NPC di un videogioco online, e con una trama che in realtà scende molto in profondità, il film propone un immaginario videoludico più vicino ai moderni Fortnite e MMORPG, ma con un piglio d’omaggio alquanto interessante – soprattutto nella parte finale del film.
Resident Evil
Anche qui evitiamo quelli di Paul W.S. Anderson (che anche se separati dalla trama dei videogiochi, avevano moltissimi richiami) e parliamo del più recente, Resident Evil Welcome to Raccoon City, film che propone la trama originale dei primi 2 (o 3) giochi in una pellicola ispirata sotto alcune scene, scialba sotto altre. Il cast giovane e non altisonante riesce comunque a portare su schermo delle versioni cinematografiche di personaggi iconici, e l’idea di base del film riesce a ispirare al punto da voler vedere in futuro dove porterà la serie.
Monster Hunter
Si parla di nuovo di Paul W.S. Anderson, che nel 2020 ha preso un’altra proprietà intellettuale Capcom per portarla al cinema: ecco Monster Hunter, film con Milla Jovovich che propone una trama un po’ troppo scontata ma che in fondo permette di vedere sul grande schermo le terribili creature dell’omonimo videogame.
Prince of Persia
Il film con Jake Gyllenhaal riprende la trama de Le Sabbie del Tempo, proponendo un’effettistica però decisamente superiore e più immersiva del videogioco (che uscì su PlayStation 2). Non è l’unico film Ubisoft, vista la comparsa successiva di Assassin’s Creed, e ricordiamo che l’azienda ha molte proprietà intellettuali che potrebbe trasporre sul grande schermo.