Un’idea nata nel maggio 2004 e sviluppata con tanta cura da proporsi come una valida alternativa a Flickr.
L’obiettivo che si pone Ipernity è più ampio, dal momento che offre all’utente vari servizi come la pubblicazione di blog, video, foto e audio da poter condividere con gli utenti del web o con le persone vicine (gruppi di utenti), il tutto completato da un buon sistema di indicizzazione dei media per facilitare la ricerca.
Una volta iscritti potete :
- condividere foto, video, musica
- creare un blog
- inviare inviti
La differenza con altri servizi che ho trovato è la chiara partecipazione della community, alla quale viene chiesto di fornire aiuto anche per la traduzione del portale.
Attualmente è possibile impostare due lingue: inglese e francese, ma l’intenzione è quelle di proporre sei lingue: inglese, francese, tedesco, italiano, portoghese e spagnolo.
In cambio dell’aiuto nella traduzione viene fornito un “premio di partecipazione” che consiste in 5 abbonamenti premium per la durata di due anni.
Le motivazioni che spingono questa richiesta sono, a mio avviso, molto sensate:
Pensiamo che gli utilizzatori con una vera passione, troveranno più facilmente i termini giusti, allora che alcune società potrebbero commettere piccoli errori. Non vogliamo sembrare “has been” o approssimativi.
Si basa quindi sul principio che l’utente è il vero attore di un portale 2.0, anche nei dettagli come le voci di menu, e non solo per la scelta o l’utilizzo dei servizi.