Lo si potrebbe definire ‘effetto iTunes’ perchè è inevitabile tracciare un filo di logica consequenzialità tra i fatti ed il contesto: Universal ha annunciato che a partire da Settembre distribuirà i propri vecchi album al prezzo di mercato che iTunes ha imposto: 9.99 dollari per ogni unità.
I motivi della decisione sono addebitabili all’aumentato interesse per i vecchi titoli, incremento per molti versi causato da iTunes e dal suo ampio music store. Tale ritorno di fiamma ha incoraggiato Universal a distribuire ad egual prezzo le vecchie copertine, rendendo così la distribuzione propria in linea con quella che iTunes propone. Universal distribuirà inoltre pacchetti più elaborati (DeLuxe e Super Jewel) a costi maggiori, ma il pacchetto base sarà allineato con le direttive del music store Apple.
L’annuncio giunge tramite le pagine del Guardian ed il nuovo tariffario sarà attivo a partire da fine estate tanto in Inghilterra quanto in tutta l’Unione Europea. Trattasi del primo forte movimento al ribasso che i listini delle major registrano, evidenziando così la crescente importanza della musica digitale in un mercato che stagna ormai da troppi anni su uno stesso (sempre più arcaico) modello commerciale.