[youtube]vs22jBgBTME[/youtube]
Mi riferisco a Mosaic in Leopard. Se non avete il nuovo sistema operativo (con tanto di iLife ’08) vi spiego in cosa consiste.
Immaginate una foto della vostra libreria visualizzata a tutto schermo, poi l’immagine inizia lentamente ad allontanarsi, rimpicciolisce e accanto a essa appaiono altre immagini (sempre della vostra libreria).
Poi la velocità dell’effetto aumenta e nel giro di qualche secondo state osservando qualche decina delle vostre foto che continuano a rimpicciolire, ancora un po’ e cominciate a percepire qualcosa… sì, tutte quelle foto, ormai prossime alle dimensioni di qualche manciata di pixel stanno per formare un’altra foto della vostra libreria.
Si tratta di un effetto fantastico; nel video presente in questo post potete capire di cosa si tratta ma osservandolo con le foto della vostra vita l’impatto è decisamente più forte.
Voglio sottolineare che nel video qui sopra la fluidità, e la velocità dell’effetto, non sono il massimo… tuttavia se avete un Mac recente (perlomeno acquistato nell’ultimo anno e mezzo) l’esperienza è decisamente migliore. E naturalmente il tutto avviene in full screen.
Piccola nota: la disposizione di ogni immagine all’interno del puzzle calcolata non è banale dal punto di vista computazionale, infatti vengono selezionate le immagini della libreria il cui colore predominante è esattamente quello che servirà per ricostruire un piccolo tassello dell’immagine finale.
Per chi avesse Leopard e non fosse riuscito a trovare l’effetto basta andare sul pannello Salvaschermo, selezionare un gruppo di immagini di iPhoto e quindi premere il pulsante Mosaic che si trova al centro del pannello.
Buon divertimento.