Windows Live ID non funzionanti e accesso al servizio di posta elettronica fornito da Microsoft bloccato per circa un’ora . La giornata di ieri si è rivelata meno tranquilla del previsto per i servizi online forniti da Microsoft: un problema tecnico ha mandato in tilt parte del sistema impedendo agli utenti di utilizzare con regolarità i propri account email Hotmail e la soluzione per la messaggistica istantanea Messenger. Il blackout si è verificato tra le 9 e le 10 del mattino negli Stati Uniti (tra le 18 e le 19 in Italia) e ha richiesto un rapido intervento da parte degli esperti di Redmond.
«Come qualcuno di voi avrà notato (abbiamo avuto notizie da voi tramite Twitter) abbiamo avuto un problema con il servizio Windows Live ID tra le 9 e le 10 AM PST questa mattina [ieri, ndr]. A causa di un guasto in uno dei nostri server, le operazioni di login di Windows Live ID non hanno funzionato per alcuni utenti, e ciò ha aumentato il carico di lavoro per i nostri altri server. Abbiamo così messo offline il server malfunzionante e inserito una nuova macchina nella rotazione. Abbiamo identificato il problema alla radice e vi abbiamo posto rimedio in meno di un’ora, ma ci è voluto un po’ per risolvere l’intrico di login creatosi nel frattempo e per ridistribuire il carico entro livelli normali» recita un breve post da poco pubblicato sul blog ufficiale Inside Windows Live.
Il guasto nel server ha dunque portato a un inatteso sovraccarico per le altre macchine, che hanno iniziato a restituire messaggi di errore agli utenti che cercavano di effettuare il login per controllare la posta, utilizzare Messenger o accedere ai numerosi altri servizi online offerti da Windows Live. Molti iscritti al servizio hanno infatti segnalato la presenza di un avviso che impediva loro di procedere alla abituale identificazione online: «Stiamo registrando un volume di traffico superiore al solito e non siamo dunque in grado di soddisfare la vostra richiesta in questo momento». Il sistema suggeriva, inoltre, agli utenti di aggiornare la pagina del login per Windows Live, visitare la pagina precedente per l’inserimento delle credenziali o attendere alcuni minuti prima di tentare un nuovo accesso.
Stando alle informazioni fornite da numerosi utenti, nessuno dei suggerimenti offerti dal sistema avrebbe di fatto reso possibile il login. I ripetuti tentativi da parte degli iscritti al servizio avrebbero, inoltre, sovraccaricato gli altri server ancora funzionanti aggravando così le condizioni del sistema in quel momento già messo a dura prova. Windows Live conta, del resto, circa 300 milioni di iscritti in 76 diversi paesi del mondo ed è dunque molto trafficato.
Nonostante la serietà del disservizio, il problema avrebbe coinvolto un numero limitato di utenti. Al momento, Microsoft ha però preferito non fornire una stima sull’effettiva quantità di iscritti colpiti dal malfunzionamento nella giornata di ieri. Gli esperti di Redmond cercheranno ora di comprendere meglio le cause dell’episodio, adottando nuovi provvedimenti per evitare episodi analoghi in futuro.