Le importanti possibilità che Facebook offre in termini di condivisione e di socializzazione ben presto non resteranno limitate solo agli uomini, ma saranno estese anche ai robot. Non si tratta di un film di fantascienza ma di un vero e proprio progetto portato avanti dal professor Nikolaus Mavridis e da altri scienziati dell’Università degli Emirati Arabi Uniti, grazie anche alla fondamentale collaborazione di studiosi tedeschi e greci.
Gli scienziati stanno lavorando per realizzare un genere di robot in grado di avere un suo personale profilo su Facebook, di aggiornarlo sistematicamente e di condividere con un gruppo di amici momenti trascorsi insieme. Il nome di questo abile robot è Ibn Sina e questa macchina è capace di mettere in atto abilità davvero sorprendenti, come quella di portare avanti conversazioni sul social network e di capire lo stato emotivo dei suoi interlocutori.
Tutto ciò serve a fare in modo che, attraverso le interazioni su Facebook, si possa giungere ad un miglioramento del rapporto fra uomini e robot. Facebook assume così un ruolo molto importante nel permettere di scoprire e realizzare nuove frontiere nel campo dei rapporti non più solo umani, ma anche fra uomini e prodotti della loro tecnologia.
In effetti le potenzialità offerte dall’ormai popolare social network nel campo dell’interazione non sono affatto da sottovalutare perché aprano le porte a forme di innovazione che si possono rilevare estremamente chiarificatrici di come è possibile gestire i rapporti umani all’interno di un contesto di contatti fra individui. E da ora in poi, se il progetto andrà a buon fine, anche fra individui e androidi.