Uomo coreano forse ucciso da un cellulare

La polizia sta indagando sulla morte di un uomo del Sud Corea trovato ieri morto sul posto di lavoro. Unico indizio, un cellulare LG nel taschino della camicia con la batteria completamente sciolta, segno di una probabile fatale esplosione
Uomo coreano forse ucciso da un cellulare
La polizia sta indagando sulla morte di un uomo del Sud Corea trovato ieri morto sul posto di lavoro. Unico indizio, un cellulare LG nel taschino della camicia con la batteria completamente sciolta, segno di una probabile fatale esplosione

Nella mattinata di mercoledì un uomo del Sud Corea, identificato per il momento con il nome di Sur, è stato trovato morto sul posto di lavoro apparentemente ucciso dall’esplosione della batteria del telefono cellulare che teneva nel taschino della camicia. La notizia è stata riportata alla Associated Press dalla polizia di Cheongwon, la quale prevede di completare l’indagine entro una decina di giorni.

«Riteniamo che la batteria del cellulare sia esplosa», ha dichiarato un ufficiale di polizia rimasto anonimo per via dell’investigazione tuttora in corso. Il corpo di Sur è stato inviato assieme al cellulare incriminato al National Institute of Scientific Investigation nella speranza di scoprire ulteriori dettagli utili per ricostruire l’accaduto. Kim Hoon, il dottore che ha esaminato il corpo, sembra confermare l’inquietante ipotesi: «ha subito una lesione nella parte sinistra del petto simile ad una bruciatura», ha infatti commentato; «è presumibile che la pressione esercitata dall’esplosione abbia danneggiato il suo cuore conducendolo alla morte».

Secondo il verbale della polizia, il telefono in questione è stato prodotto da una ben nota società del Sud Corea, successivamente identificata come LG Electronics, il quinto più grande produttore di dispositivi mobili a livello mondiale. Un portavoce della società ha confermato il coinvolgimento di un suo prodotto nell’accaduto, pur tuttavia giudicando “virtualmente impossibile” l’esplosione della batteria: a suo giudizio, le batterie a polimeri di litio non possono esplodere improvvisamente e vengono tuttora utilizzate proprio per garantire la maggior sicurezza.

Il caso sembra molto simile a quanto accaduto in giugno, quando un lavoratore cinese è stato trovato morto a causa dell’esplosione di un cellulare portato nella taschino. In quell’occasione, la causa scatenante è stata imputata all’alta temperatura presente all’interno della stanza ove l’uomo lavorava.

Update:
C’è stata una rettifica da parte di LG relativamente al caso del ragazzo coreano. L’incidente non sarebbe in alcun modo da addebitare al cellulare
https://www.webnews.it/2007/11/30/csi-8a-stagione-non-e-stato-il-cellulare/

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti