Nella sua prima versione non ha solleticato le attenzioni dei consumatori, ma il secondo, e rimpicciolito, modello ha ottenuto un inaspettato successo. Stiamo parlando di Apple TV, il device multimediale casalingo di Cupertino, che ottiene oggi un aggiornamento firmware. E, nel frattempo, batte ogni rosea aspettativa nei noleggi.
Il firmware 4.2.2 di Apple TV, disponibile come di consueto dalle pagine del supporto Apple, corregge alcuni piccoli bug del dispositivo. Primi fra tutti, alcuni remoti problemi di playback, come la mancata sincronizzazione tra audio e video, e il supporto al formato audio con campionamento a 16 bit. Vengono poi rese più immediate le funzioni di fastforward e rewind, diventa più completa la descrizione dei film e, non ultimo, viene risolto un difetto sulle liste dei video di YouTube, ora finalmente ordinate in base alle sottoscrizioni e alla data di pubblicazione.
Come annunciato poc’anzi, Apple TV batte anche ogni aspettativa in termini di noleggio di contenuti su iTunes Store. A quanto dichiarato da Apple, i rental raggiungerebbero già oggi le 400.000 unità per le serie TV e le 150.000 per i film, per un totale di 550.000 contenuti noleggiati ogni giorni. Secondo gli analisti di Hudson Square Research, però, la vera sfida sarebbe il raggiungimento di 1 milione di noleggi al giorno, cifra che sembra tutt’altro che remota per Cupertino. Un numero di acquisti giornalieri a 6 zeri, inoltre, sarebbe terribilmente vicino al numero di abbonati della minore televisione via cavo americana, CableVision, rendendo così la Rete e Apple davvero degli operatori concorrenziali in un mercato, quello televisivo, che da molti anni non vedeva dei competitor agguerriti.
I motivi di questo successo risiedono nel prezzo particolarmente invitante di Apple TV: 99 dollari sul suolo americano, 119 su quello italico. Certo, per tagliare le tariffe al ribasso Cupertino ha dovuto rinunciare allo storage, ma appare evidente come la Mela sia sempre più orientata alla distribuzione di contenuti rental in streaming. Proprio in quest’ottica, non resta che chiedersi se anche Apple TV godrà dell’imminente esperimento cloud di Cupertino, ovvero quel vociferato iCloud che si ripromette di rivoluzionare nuovamente grazie a iTunes il mondo della fruizione multimediale.