La Telecom ha portato la sua offerta base a 7Mbit ad un prezzo accessibile a tutti e in parallelo è uscita l’offerta finale del bitstream che permetterà a tutti i provider wholesale italiani di proporre nuove offerte a banda larga con tagli personalizzati e a prezzi nettamente inferiori a quelli di prima.
Insomma tutto questo è una bella premessa per una piccola rivoluzione delle offerte a banda larga che vedremo nei prossimi mesi.
Si perchè tutti i provider dovranno prontamente replicare alle nuove offerte di Telecom.
La nuova 7Mbit è troppo vantaggiosa per non riscuotere successo e sarà necessaria una pronta riposta per garantire un mercato competitivo e dinamico.
Vale la pena poi ricordare anche che Telecom ha di recente aumentato la banda in upload della 20Mbit da 384Kbit a 512Kbit.
Nell’era del web 2.0 dove utenti si scambiano foto, file, informazioni…. la banda in upload riveste un ruolo molto importante e questo Telecom forse l’ha capito, così come sa benissimo che con molta banda in download sarà possibile per tutti vedere ad alta definizione la propria IpTv e quindi significa vendere nuovi abbonamenti…..
Ma gli altri provider cosa stanno facendo?
I grandi come Tiscali e Libero laddove possiedono l’Ull non hanno problemi ad abbassare prezzi o a rimodulare la banda a loro piacimento. Dove invece devono sottostare al Wholesale di Telecom si vocifera che sfrutteranno nei prossimi mesi le nuove offerte Bitstream per rilanciare le offerte.
Al momento però non si sanno ancora bene le tempistiche e nulla sul piano tecnico.
NGI come già ampliamento descritto su questo Blog, ha deciso di effettuare nei prossimi mesi massicci upgrade ai propri utenti anche se la 7Mbit è riservata solo per l’offerta “F5 Mini”.
Altri provider invece al momento vociferano di una provvisoria riduzione di prezzi e solo in un secondo momento di upgrade di banda.
In ogni caso, nei prossimi mesi vedremo un grande cambiamento nel panorama delle offerte a banda larga italiane.