Il Dipartimento della Difesa statunitense ha cambiato il nome del suo sistema di sorveglianza antiterrorismo; nel contempo, il Pentagono ha assicurato che il programma tratterà soltanto i dati acquisiti legalmente, tenendo conto della privacy dei cittadini.
Il programma Total Information Awareness si chiamerà d’ora in avanti Terrorism Information Awareness e sarà gestito dalla DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency). Il cambiamento di nome è dovuto al fatto che la vecchia denominazione «dava l’impressione che il TIA fosse un sistema utilizzato per sviluppare dossier sui cittadini statunitensi». Al contrario, sostiene la DARPA, l’obiettivo del programma è «proteggere i cittadini statunitensi rintracciando e disarmando i terroristi stranieri prima di un attacco».
La struttura del programma, comunque, resterà sostanzialmente invariata: il suo scopo è la creazione di un enorme database contenente qualunque dato su qualunque persona possa in qualunque modo interessare il governo degli Stati Uniti; a questo database saranno applicati modelli in grado di segnalare in anticipo se una persona o un gruppo di persone possono costituire una minaccia per la nazione.