Il governo USA dichiara apertamente lo smarrimento di un hard disk esterno al cui interno venivano conservate informazioni sensibili relativi all’Amministrazione Clinton. Conservato presso il National Archives and Records Administration (NARA), il disco fisso è stato avvistato per l’ultima volta nell’ottobre 2008, per poi scomparire misteriosamente nel nulla. Il NARA ha offerto una ricompensa di 50.000 dollari a chiunque saprà fornire indicazioni utili al ritrovamento.
Lo smarrimento del disco rigido non apporterebbe solamente un colpo basso alla privacy di Clinton, ma metterebbe a repentaglio la sicurezza di informazioni sensibili riguardanti lo staff e i visitatori della Casa Bianca. Inoltre, l’oggetto smarrito conterrebbe oltre 100.000 numeri relativi al reparto sicurezza e ai servizi segreti, oltre alle “immagini” di alcuni hard disk appartenente agli ufficiali del dipartimento di amministrazione.
Come ammesso dalla stessa NARA, il disco rigido (un Western Digital MY BOOK, per la cronaca), sarebbe stato avvistato per l’ultima volta presso il quartier generale di College Park nell’ottobre del 2008. La sua scomparsa sarebbe stata segnalata solamente il 24 marzo 2009 e l’incidente riportato ufficialmente alle autorità competenti il 2 aprile con la seguente spiegazione: «accidentalmente perduto».
Secondo i responsabili NARA, l’hard disk non conterrebbe informazioni in grado di minare la sicurezza nazionale, seppure l’ente intenda «prendere con gran serietà la perdita di un hard disk esterno che conteneva copie di nastri per l’archiviazione elettronica provenienti dall’Executive Office della Amministrazione Clinton». A tale scopo, sarebbero già stati presi provvedimenti per potenziare i controllo interni nelle seguenti aree: controllo fisico dei dati, accesso all’ufficio e trattamento delle informazioni personali.