Dapprima venne la chiusura di siti che, come Roja Directa, promuovevano lo streaming di eventi sportivi senza le necessarie autorizzazioni: così gli Stati Uniti hanno iniziato la propria campagna per la tutela del copyright, affondando alcune delle fonti più importanti della pirateria online. Ora l’iniziativa va oltre, delineando così una linea che le autorità USA intendono ormai perseguire con sempre maggior incisività.
L’operazione “Operation In Our Sites” punta un duplice obiettivo: da una parte i siti che promuovonostreaming illegali (soprattutto film), dall’altra siti che vendono prodotti contraffatti. Nel primo caso si vanno a fermare riferimenti estremamente noti che, il alcuni casi, ospitano semplicemente filmati archiviati su server di servizi terzi quali megavideo.com o veoh.com. Nel secondo caso si chiude la porta a negozi illegali che vendono merce spacciata per originale.
Tra i primi siti chiusi di cui TorrentFreak ha avuto conferma si segnalano i seguenti:
- Re1ease.net
- Watchnewfilms.com
- Dvdcollectionsale.com
- Dvdscollection.com
- Dvdsetsonline.com
- Newstylerolex.com
- mygolfaccessory.com
- overbestmall.com
Quel che più colpisce è il fatto che siano stati colpiti in alcuni casi siti estremamente piccoli, privi di grande impatto sul fenomeno pirata nel suo complesso, lasciando tuttavia online altri riferimenti ben più importanti. Alcune iniziative sarebbero già tornate online sotto nome nuovo, perpetrando così la propria attività illecita tentando di svincolarsi dal gioco di guardia e ladri avviato dalle autorità.