Lo USB 3.0 Promoter Group, di cui fanno parte Apple, Microsoft, Intel, HP e Texas Instruments, ha annunciato una revisione delle specifiche USB Type-C. La versione 3.2 dello standard, attualmente in bozza, aggiunge il supporto per le operazioni multi-lane che permettono di raddoppiare la larghezza di banda, utilizzando i cavi esistenti. La versione finale verrà rilasciata nel mese di settembre 2017.
Con USB Type-C viene fatto riferimento al connettore reversibile a 24 pin che può trasportare dati ed energia elettrica. Essendo simmetrico può essere inserito in qualsiasi verso e, grazie alle sue ridotte dimensioni, viene sempre più integrato negli smartphone di fascia alta e nei notebook ultrasottili. Il numero abbinato al nome indica invece la massima velocità di trasferimento teorica. USB Type-C supporta gli standard USB 3.1 Gen 2 (10 Gbps), USB 3.1 Gen 1 (5 Gbps) e USB 2.0 (480 Mbps), agli quali si aggiunge ora lo standard USB 3.2 in via di definizione.
Mentre dispositivi e host USB Type-C erano stati originariamente progettati come soluzione single-lane, i cavi supportavano già le operazioni multi-lane, in modo da garantire prestazioni scalabili. I nuovi host e device compatibili con USB 3.2 supporteranno due trasferimenti contemporanei a 10 Gbps. Ad esempio, un host USB 3.2 connesso ad un dispositivo di storage USB 3.2 offrirà una velocità massima di 2 GB/sec su un cavo USB Type-C certificato SuperSpeed USB 10 Gbps.
La retrocompatibilità con lo standard USB 3.0 è ancora garantita. Le specifiche finali verranno rilasciate in occasione della conferenza USB Developer Days North America prevista a settembre.