La maggior parte dei dipendenti Apple non è preoccupata dell’uscita di Jonathan Ive dall’azienda. È quanto rivela un sondaggio di Fortune condotto tramite la piattaforma Blind, un social network statunitense che permette di esprimere pareri sul proprio posto di lavoro in forma anonima. I lavoratori di Apple Park rinnovano la stima nel gruppo di Cupertino, certi che l’azienda saprà garantire ancora ottimi design per i prodotti del futuro.
Secondo i dati raccolti dalla testata statunitense, il 52% degli intervistati non è preoccupato dall’uscita di Jonathan Ive dall’azienda, tanto da essere certi che la scelta non avrà alcun impatto sulle scelte future del gruppo. Il 22%, nel frattempo, addirittura ritiene che l’addio voluto dal design sia in realtà positivo per la società, mentre il 26% sostiene che l’episodio potrebbe influenzare negativamente il gruppo californiano.
In linea generale, i dipendenti targati mela morsicata non stanno vivendo l’annuncio di Ive come un fenomeno drammatico per l’azienda, forse anche per il cambio di ruoli che ha investito il designer negli ultimi anni. Da braccio destro di Steve Jobs, fautore di alcuni dei prodotti maggiormente iconici del gruppo, Ive da qualche anno si è concentrato su altri fronti rispetto ai device, come ad esempio il completamento di Apple Park.
All’inizio della settimana Tim Cook, CEO dell’azienda, ha smentito l’esistenza di tensioni tra Apple e il designer britannico, in risposta alla pubblicazione di un report del Wall Street Journal, non affidabile secondo l’amministratore delegato. Si è parlato di un recente assenteismo per il creativo, così come di contrasti con lo stesso Cook, nulla che troverebbe tuttavia conferma nella società. Ive, nel frattempo, ha deciso di aprire la propria agenzia di designer: si chiamerà LoveFrom e, come facile intuire, vedrà tra i principali clienti proprio il gruppo targato mela morsicata.