Uso degli smartphone: attenzione alla postura

Chi utilizza lo smartphone o un altro dispositivo mobile con la testa inclinata in avanti e le spalle curve, probabilmente soffre o soffrirà di cervicale. È ciò che si evince da un recente studio pubblicato durante la 25esima edizione del Surgical International Technology, che spiega come messaggiare con una postura scorretta può far male alla schiena.

Piegare la testa per guardare il proprio dispositivo mobile tenuto in mano comporta una pressione sulle vertebre cervicali della spina dorsale pari a un peso fino a 27 chilogrammi, e con il passare del tempo tale condizione sfocia in un probabile mal di schiena costante. Nello specifico, lo studio guidato dal chirurgo Kenneth Hansray illustra ciò che accade quando gli utenti smartphone piegano la testa in corrispondenza di 15, 30, 45 e addirittura 90 gradi per guardare lo schermo:

Com’è possibile notare nella sintesi grafica, chi inclina la testa con un angolo di 30, 45 e 60 gradi – le posizioni scorrette più comuni – esercita sulla cervicale una pressione di rispettivamente 18 kg, 22 kg e 27 kg. Tale postura scorretta, se prolungata nel tempo può causare «la perdita della curvatura naturale della cervicale che porta a usura precoce, dolori e degenerazioni che portano anche a ricoveri ambulatoriali». Nello specifico si parla di un possibile «affaticamento muscolare, ernie del disco e problemi ai nervi»; nel corso del tempo, ciò può anche appiattire o invertire la curva naturale del collo.

È dunque particolarmente importante guardare il display del proprio smartphone senza inclinare la testa, mantenendola dritta, e senza piegare il collo. Gli esperti consigliano poi di non incrociare le gambe, di mantenere le spalle dritte e di utilizzare una docking station per mantenere stabile il proprio smartphone.