È stata una notte movimentata, quella per una proprietaria di un iPhone 6. Secondo quanto riferito ad alcune emittenti statunitensi, infatti, il device avrebbe preso fuoco spontaneamente, mentre si trovava sul comodino di fianco al letto. E ora l’utente chiede una spiegazione ad Apple, sebbene al momento non vi sia nessun allarme per l’uso del famoso smartphone targato mela morsicata.
Il tutto è accaduto qualche giorno fa a Palm Harbor, in Florida, quando Amanda Bentz è stata svegliata nel cuore della notte dal suo smartphone. Il dispositivo, un iPhone 6, si trovava poggiato sul comodino, collegato alla rete elettrica per le consuete operazioni di ricarica. Secondo quanto raccontato dalla proprietaria ai media locali, in particolare a un’emittente affiliata a CBS, il terminale avrebbe preso fuoco all’improvviso, senza nessun segnale premonitore quali surriscaldamento, fumo o rumori sospetti.
Mi ha svegliato. Ha preso fuoco. Non vi è stato nessun segnale. Non ha fatto scintille, non è apparso del fumo, nulla. All’improvviso, sono divampate le fiamme.
Al momento, Apple non sembra aver commentato pubblicamente la notizia, così come riferisce CBS News. Tuttavia, si tratterebbe di un caso isolato che non deve assolutamente preoccupare i possessori di iPhone 6, considerato come sia stato venduto nel mondo in milioni di esemplari e simili disguidi si siano verificati davvero raramente.
In ogni caso, la proprietaria e il marito hanno confermato come Apple abbia preso in carico il device e stia già verificando, con l’aiuto dei suoi esperti, le cause del malfunzionamento, per poi procedere alla sostituzione dello smartphone coinvolto. Contestualmente, la coppia ha però voluto rendere pubblica la questione per sensibilizzare i possessori di smartphone, di qualsiasi produttore, nell’adottare maggiori misure di precauzione per la carica dei loro device. Ad esempio, scegliendo posizioni di ricarica che, nel caso di eventuali guasti, non mettano a rischio gli utenti. Non resta che attendere il prosieguo della vicenda, in attesa che il gruppo renda noti i risultati delle proprie analisi.