Gli utenti iOS sono fra i più fedeli dell’intero mercato della telefonia. Secondo una recente ricerca condotta da Goldman Sachs, sono in molti gli utilizzatori che dichiarano di non voler passare alla concorrenza nemmeno se pagati: ben il 21%. Si tratta di un tasso di fedeltà all’azienda di cui solo Apple può godere sul tutto il settore dell’informatica.
Che i device iOS fossero particolarmente graditi al pubblico è un fatto da tempo noto, considerati i numeri strepitosi di vendite fra iPhone, iPad e iPod Touch. Ma che gli utenti vi fossero talmente affezionati da rinunciare qualsiasi altra opzione appetitosa è un dato totalmente nuovo. Bill Shope e Goldman Sachs hanno condotto un’inchiesta sulle caratteristiche, e il valore economico, dell’utente medio della Mela. E i risultati sorprendenti di certo non mancano.
Per prima cosa, si scopre come ogni utente iOS valga all’incirca 1.053 dollari, cifra che già include la spesa media di un dispositivo targato Mela, che si attesta attorno ai 535 dollari a testa. Un tasso che determina un mercato potenziale di 295 miliardi di dollari, un vero e proprio tesoro per le tasche di Cupertino. Il mondo iOS, inoltre, rappresenta ben il 55% di tutti i guadagni annuali di Apple.
Si prosegue, poi, con le analisi sulla penetrazione di Apple nel mercato. Sulla base di un campione rappresentativo di 1.000 utenti equamente distribuiti fra i vari produttori di device mobile, si scopre come il 62% si dichiari possibilista sull’acquisto futuro di un iPhone o un iPad, mentre il 71% si dice disposto ad acquistare due o più device targati Mela. Per chi fosse già in possesso di un dispositivo di Cupertino, invece, si è prevista la domanda opposta, ovvero quali sono le chance di passare a un altro produttore. I risultati sono strepitosi: anche di fronte a grossi sconti o a un device gratuito, ben il 21% degli utilizzatori non abbandonerebbe la Mela per nessun motivo. Un tasso che è superato solo da un 23% che si farebbe convincere da uno sconto di almeno 30% sul prezzo di listino di uno smartphone della concorrenza. In altre parole, Apple può dormire sonni tranquillissimi: gran parte dei propri clienti non fuggirà sugli invitanti lidi di Android, Windows Phone e BlackBerry.