iPad ha introdotto sul suolo italiano un nuovo tipo di schede telefoniche: le Micro SIM, tessere con chip di misure nettamente inferiori a quelle classiche. Per tutti coloro che, tuttavia, vorrebbero continuare ad utilizzare la propria normale SIM, evitando magari il cambio di operatore, L’Espresso ha pubblicato una comoda ed efficace guida fai da te.
Il trucco, rivelato da Luca Passani, permette di bypassare i limiti imposti da Apple che, tramite l’adozione delle Micro SIM, ha di fatto reso impossibile l’utilizzo di un unico contratto condiviso tra smartphone e tablet targato mela.
A quanto pare, basterebbe ritagliare la propria SIM seguendo i contorni del chip dorato, inserirla in iPad e, ovviamente, impostare l’APN del proprio operatore. iPad riconoscerà correttamente la scheda inserita e la navigazione, quindi, sarà consentita anche con altri piani telefonici non previsti dagli operatori o con tessere di carrier che non hanno stretto accordi con Apple.
Non vi sarebbero, perciò, sostanziali differenze nell’architettura elettronica e di memorizzazione fra i due formati SIM, ma solo una banale diversità in termini di dimensioni.
Il tutto sarà possibile, ovviamente, finché Apple non deciderà di bloccare questa comoda soluzione, magari con un aggiornamento firmware che sia in grado di riconoscere via hardware la tipologia di SIM inserita nel proprio tablet.