I grandi nomi delle carte di credito stanno pianificando gradualmente un passaggio verso il portafogli digitale: l’obiettivo è quello di rendere più semplice il sistema di pagamenti. Tra le varie aziende, Visa ha deciso di lanciare un nuovo servizio, chiamato V.me e disponibile a partire dai primi mesi del 2012, ovvero subito dopo le vacanze.
Si tratta di un sistema simile a quello già avviato da PayPal, Amazon e American Express, utile per lo shopping online, oppure utilizzabile con un’applicazioni per smartphone o tablet: all’utente basta inserire un nome utente ed una password, invece di un numero di 16 cifre. Non è necessaria neanche una carta di credito Visa, poichè il servizio è disponibile anche per altre carte.
Secondo quanto dichiarato da Jennifer Schulz, responsabile Visa per prodotti, strategia e innovazione, V.me può essere finanziato anche tramite fonti esterne, per cui l’azienda ha voluto evocare il nome Visa, senza però nominarlo. E per promuovere e diffondere V.me, Visa presenterà il Visa Developer Center, ovvero la piattaforma che permetterà di coinvolgere gli sviluppatori di tutto il mondo, aprendo le porte a scenari futuri di ampio respiro.
In un periodo di transizione nel sistema di pagamenti online, sembra che PayPal stia iniziando ad avere i primi seri concorrenti. Il vantaggio è tutto diretto agli utenti, che potranno così sperimentare nuovi sistemi di pagamento. Il mondo dei portafogli digitali, insomma, si appresta a vivere una nuova fase della propria storia, con nomi ormai noti da tempo e startup di ogni dove pronte ad offrire soluzioni innovative per gli utenti.