Gli ultimi darrivati in casa BenQ, il V920 e il V2220, sono stati presentati come i più sottili schermi LCD retroilluminati con LED finora prodotti: il primo, infatti, vanta 14 mm di spessore; uno in più per la versione V2220. Il tutto senza perdere in qualità di immagine grazie alla tecnologia “cutting-edge” della società di Taiwan.
I modelli appena messi in commercio hanno vinto il premio iF Product Design per il 2010 e, come tutti gli schermi realizzati con tecnlogia LED, permettono di consumare meno energia. Secondo quanto riportato sul sito ufficiale, il modello V920, confrontato con un tubo catodico della stessa categoria, consuma il 43% in meno di energia elettrica.
BenQ V920 è uno schermo da 18,5 pollici, con una risoluzione massima di 1366×768 pixel e un contrasto dinamico di 10000000:1, fra i più alti al mondo. Interessante l’angolo di visuale che arriva a 170 gradi nei due modelli commercializzati, con o senza schermo glare.
BenQ V2220 ha una diagonale di 21,5 pollici e supporta filmati in alta definizione a 1080p. Oltre al modello base sono disponibili tre versioni: V2220P con schermo glare, V2220H dotato di input HDMI 1.3 e la versione di punta, V2220HP, dotata di pannello glare e HDMI.
Le vendite dovrebbero iniziare tra un paio di mesi, data in cui si avranno anche informazioni sul prezzo di mercato di questi due schermi ultrasottili.