Tutti i cittadini europei che si stanno preparando per partire per le vacanze estive potranno godere quest’anno di un serie di esclusivi diritti digitali, assenti negli anni scorsi. Grazie all’abolizione, lo scorso anno, dei costi del roaming internazionale all’interno dei Paesi europei, i cittadini potranno muoversi liberamente continuando a chiamare, mandare messaggi e navigare su Internet attraverso il loro smartphone con le stesse tariffe nazionali. Ma non solo telefonia, perché i cittadini europei portare con loro i propri abbonamenti online a TV, film, sport, musica o ebook senza costi aggiuntivi.
Inoltre, i cittadini europei potranno godere di un maggiore livello di sicurezza grazie alle nuove norme all’avanguardia in materia di protezione dei dati. Chi si sta per mettere in viaggio, dunque, potrà godere dei benefici del lavoro svolto dalla Commissione e dal Parlamento Europeo che hanno consentito di poter disporre di un numero maggiore di benefici digitali. Chi trascorrerà le ferie fuori dal proprio Paese ma dentro i confini europei potrà comunicare liberamente e potrà accedere a tutti i suoi servizi in abbonamento senza vincoli ed in tutto comodità come se si trovasse ancora a casa.
Diritti digitali che sono destinati ad aumentare. A partire dal prossimo settembre, infatti, gli europei vedranno sempre più riconosciuto il diritto di utilizzare la propria identificazione elettronica nazionale (eID) in tutta l’UE per accedere ai servizi pubblici. Inoltre, dal prossimo mese di dicembre, i cittadini europei potranno beneficiare della libera circolazione dei dati non personali. Dal 3 dicembre, invece, gli europei potranno fare acquisti online senza discriminazioni ingiustificate e non dovranno più preoccuparsi del fatto che un sito web li blocchi o li reindirizzi su un altro sito solo perché sono di un altro Paese.
I cittadini europei potranno anche raffrontare i costi di consegna dei pacchi con più facilità e beneficiare di prezzi più abbordabili per la consegna transfrontaliera dei pacchi. Gli europei avranno il diritto di cambiare più facilmente fornitore di servizi Internet e di telecomunicazioni. I cittadini avranno, inoltre, il diritto di ricevere notifiche pubbliche sui telefoni cellulari in caso di emergenza.