La sua storia è diversa dalle altre. Valentina Ferrari è fisioterapista. Salita sullo Startupbus con un progetto ben preciso da realizzare si è ritrovata in poche ore dall’inizio con un’idea scartata e una professione alle spalle ben lontana da tutte le altre. Questo non l’ha fermata, ha assunto il ruolo di business del team e ha immediatamente imparato con successo il suo nuovo compito dimostrando spirito d’iniziativa e adattabilità: caratteristiche vincenti.
La prima domanda che le ho fatto è stata come sta affrontando questa esperienza. Ho ricevuto una risposta sincera e determinata: “Non è stato facile ma ora mi sento forte”. Immediatamente le ho chiesto il perché: “Quello che faccio qui è simile al mio lavoro. Spesso i miei pazienti non sanno che per il loro problema c’è un’azienda sanitaria che ha la soluzione pronta, devo creare un collegamento tra il paziente e la struttura. Qui è la stessa cosa, la mia Startup, FreedHome ,offre soluzioni, io le faccio conoscere”.
Una grinta e una forza di volontà nascoste dietro a un carattere timido e gentile. Parlando con lei ho subito capito che la sua professione è una missione, instaura un legame con i suoi pazienti, non si tratta solo di lavoro. Dimostra la sua passione quando le chiedo da cosa sia nata l’idea di creare una Startup, la sua risposta mi ha stupito: “Ho capito che con due mani posso aiutare tantissime persone ma con una mia startup posso aiutarne molte di più“
Startubus sarà per lei un arricchimento, vuole imparare tutto il possibile per valorizzare il suo lavoro. Valentina è un passo avanti, molti professionisti sono ancora restii ad aprirsi al mondo dell’innovazione e del digitale, rimanendo indietro con i tempi, lei è già un esempio per i suoi colleghi.