Prima di cominciare a pensare come strutturare la nostra soluzione Voice Over IP è bene cominciare a valutare se un eventuale passaggio porterebbe o meno vantaggi economici. Infatti non sempre il VoIP è la soluzione migliore, dipende dall’uso che si fa del telefono e dalle garanzie che il cliente ci richiede.
Molto sinteticamente il VoIP risulta essere molto conveniente se si ha la possibilità di non pagare il canone Telecom e mantenere solo la linea dati, in questo caso sarebbe meglio se la linea dati non fosse fatta solo per il VoIP, ma utilizzata comunque per altri scopi.
Un punto essenziale è l’analisi della bolletta telefonica, personalmente mi procuro le ultime due/tre bollette del cliente e inserisco i dati in un foglio di calcolo, paragonando la spesa sostenuta con il gestore tradizionale a quella con il VoIP, ovviamente tenendo conto dell’investimento iniziale e del tempo di ammortizzazione dello stesso.
Altra domanda da porsi è se saremo in grado di garantire un up-time al cliente tale da non compromettere il proprio lavoro, in questo caso è bene valutare come l’azienda è connessa alla rete e analizzare l’affidabilità di tali connessioni ed eventuali backup (come ad esempio ISDN).
Nelle prossime puntate analizzeremo passo a passo come progettare una rete VoIP adattandola alle nostre esigenze sia in termini di costi che di funzionalità.