Vasco Rossi e la Nonciclopedia fanno la pace, si stringono la mano e promettono di chiudere qui gli screzi che hanno animato la Rete e coinvolto migliaia di persone negli ultimi giorni. Per il bene di entrambi e per smorzare i toni attorno alla questione insorta tra le parti, nel giro di breve il caso si sgonfia e rientra nel novero di un qui-pro-quo che lascerà sicuro strascico, ma che può ora definirsi chiuso.
L’avviso giunge direttamente sulle pagine della Nonciclopedia, ove si spiega da una parte che il sito riaprirà i battenti e dall’altra che il team del Blasco ritirerà la querela. Nel frattempo la Nonciclopedia ha bloccato ogni qualsivoglia commento, teoricamente a causa dell’enorme flusso già raccolto, ma più probabilmente per congelare ancora di più gli animi e porre così fine ad una situazione che si era fatta eccessivamente tesa. La satira torna ad essere satira, la diffamazione viene confinata al di fuori del progetto ed entrambe le parti ottengono quel che cercavano senza proseguire in un braccio di ferro che sarebbe stato mutuamente deleterio.
La Nonciclopedia contribuisce al raffreddamento degli animi con un comunicato dedicato:
Cari lettori,
Ringraziandovi per il caloroso sostegno, vogliamo innanzitutto chiarire che ci dissociamo dalla violenza con cui il web ha reagito alla nostra decisione di oscurare il sito. Il nostro intento non è mai stato quello di incitare l’utenza contro Vasco, quanto quello di informarla dei fatti avvenuti.
Ci scusiamo se i contenuti della pagina di Vasco Rossi siano sembrati diffamatori, ma non c’è mai stata l’intenzione di offendere il cantante. Aggiungiamo che non abbiamo responsabilità su alcuni stralci della pagina di Vasco Rossi che circolano in rete (e che sono stati diffusi da alcuni TG) poiché non corretti, in quanto non sono mai stati presenti sul nostro sito.
Da entrambe le parti c’è una volontà di garantire umorismo di qualità, pertanto non escludiamo la possibilità futura che un giorno su Nonciclopedia tornerà ad esistere un articolo su Vasco Rossi che faccia ridere tutti quanti.
Il caso è chiuso e la conferma giunge anche dalla fan page di Vasco Rossi su Facebook: «tutto è bene quel che finisce bene».