La Regione Veneto rivoluziona la mobilità per renderla più smart. La Regione ha, infatti, presentato “Unica Veneto”, una smart card nella quale si possono caricare i titoli di viaggio di diverse società di trasporto pubblico. Trattasi di un modo nuovo di concepire la mobilità che parte da una delle province più “analogiche” d’Italia, la provincia di Belluno, per fare da apri-pista per una rivoluzione che possa arrivare in tutta l’Italia.
L’obiettivo è quello di rendere più efficiente il trasporto nelle Regione, non solo per i cittadini ma anche soprattutto per i turisti. Chi viene a visitare la Regione dovrà munirsi solamente di una sola smart card per potersi muovere agevolmente e raggiungere ogni luogo del territorio senza avere l’obbligo di doversi munire di decine di biglietti differenti. Trattasi di un progetto sperimentale che prevede un preciso cambio culturale che andrà affinato e che vedrà le aziende dei trasporti doversi adeguare alle nuove scelte tecniche operative.
La Regione, inoltre, vuole coinvolgere gli utenti per poter ricevere più feedback possibili per migliorare il progetto. In questa prima fase, la smart card permetterà di poter gestire il trasporto su gomma (autobus) e su rotaia (Trenitalia) ma l’auspicio è di poter integrare al più presto altre aziende di trasporto.
“Unica Veneto” ha le dimensioni di una carta di credito ed è equipaggiata con tecnologia contactless, che consente di leggerne il contenuto senza la necessità di inserirla nel lettore. In questa prima fase si possono caricare gli abbonamenti Trenitalia e Dolomiti Bus, dal prossimo giugno anche i biglietti e i carnet e da settembre tutti i titoli di viaggio di entrambe le società. I titoli di viaggio sono acquistabili anche on line e sarà necessario validarli.
La card, che ha una validità di 4 anni dalla data di emissione, viene rilasciata immediatamente.