Cisco ha finanziato uno studio della Oxford e dell’Università di Oviedo atto a monitorare la qualità e la quantità della banda larga mondiale. I risultati che adesso vedremo sono molto interessanti e vedono come al solito l’Italia molto indietro. Un dato che purtroppo non stupisce più di tanto.
Su 72 Paesi presi in considerazione l’Italia giunge al 26esimo posto, dietro praticamente a tutti i principali Paesi industrializzati. La classifica è stata redatta prendendo in considerazione tre aspetti: la velocità in download e in upload e la latenza. Lo strumento utilizzato per la racoclta dei dati è stato il noto portale per i test di linea Speedtest.net.
Globalmente la velocità media in download si attesta sui 5920 Kbit e sui 1777 Kbit in upload con una latenza media di 142ms. Un bel salto visto che solo 3 anni fa la velocità media in download era di 3271 Kbit e in upload di 794 Kbit, mentre la latenza era superiore di circa un 25%.
Chi ha la memoria lunga si ricorderà che un analogo test redatto per il solo territorio italiano aveva portato come risultato che la velocità media delle linee nostrane si assesta a poco più di 4Mbit, dunque circa 2 Mbit in meno rispetto alla media mondiale.
I Paesi che primeggiano in questa speciale classifica sono: Corea del Sud, Hong Kong e Giappone, seguiti da Islanda, Svizzera, Lussemburgo, Singapore, Malta e via via poi tutti gli altri. Da sottolineare che in Corea del Sud la media in download è di 33,5 Mbit e in upload di 17Mbit. Chissà quando vedremo risultati simili anche da noi…