Il mercato dei processori è dominato da Intel e AMD, con soluzioni indirizzate a varie tipologie di utenti. VIA Technologies, un tempo famosa per i suoi chipset, cerca di sottrarre quote ai due big con le CPU a basso consumo Nano.
In particolare, con la nuova serie Nano 3000 ha come obiettivo quello di contrastare il monopolio di Atom nel settore dei netbook, nettop e PC all-in-one.
I processori Nano 3000 sono pienamente compatibili con tutti i sistemi operativi Microsoft, compreso il nuovo Windows 7, e con tutte le distribuzioni Linux. L’utilizzo del socket NanoBGA2 consente inoltre un aggiornamento dei sistemi esistenti, in quanto compatibili pin-to-pin con i processori della serie Nano 1000 e Nano 2000, oltre che con le CPU C7, C7-M ed Eden.
Nonostante i processori siano realizzati con processo produttivo a 65 nanometri (architettura Isaiah), i consumi dichiarati da VIA sono estremamente bassi in idle e variano da 100 mW per i modelli U3000 a 500 mW per i modelli L3000, caratterizzati da frequenze di clock tra 1 GHz e 2 GHz con FSB pari a 800 MHz.
Tutti i processori supportano istruzioni a 64 bit, tecnologia di virtualizzazione, istruzioni SSE4 e la funzionalità di cifratura e sicurezza VIA PadLock Security Engine. I primi sample sono stati distribuiti agli OEM e ai produttori di schede madre, mentre la produzione di massa inizierà nel primo trimestre 2010.