Nella giornata di sabato il gruppo di Mountain View ha rilasciato un aggiornamento per l’applicazione Hangouts su iOS, introducendo il supporto al servizio Google Voice ancora assente sui dispositivi Android. Una mossa che ha fatto storcere il naso a molti, increduli di come bigG abbia potuto lanciare una funzionalità prima sulla piattaforma concorrente di casa Apple che sulla propria. Per stemperare la tensione è intervenuto direttamente Vic Gundotra.
Uno dei volti più noti del gruppo ha pubblicato un post sulla propria pagina Google+, rassicurando tutti sul fatto che ovviamente l’azienda non si è dimenticata del proprio sistema operativo. Il fatto di aver anticipato il lancio della feature su iPhone e iPad, molto probabilmente, è in qualche modo legato al debutto di Android 4.4 KitKat che stando a rumor e indiscrezioni dovrebbe essere ormai imminente.
Ragazzi, non vi preoccupate. Il nostro impegno su Android è enorme. Vi prometto che presto sarete felici. Non siate arrabbiati se abbiamo mostrato un po’ di affetto agli utenti Google che utilizzano iOS. Sono davvero molti. E sono brave persone.
Rispondendo a quanti sono poi intervenuti lasciando un commento, lo stesso Gundotra svela che sono in arrivo interessanti novità per quanto riguarda Google Voice, senza però chiarire quali. Difficilmente si tratta della possibilità di effettuare telefonate gratuite anche al di fuori di Stati Uniti e Canada (gli unici due territori al momento abilitati), ma sperare non costa nulla.
Utilizzo molto Google Voice. Abbiamo progetti in merito al servizio che penso siano molto interessanti. Al momento non posso dire di più.
Lanciato nel maggio scorso, Hangouts è pronto a introdurre anche la gestione di SMS e MMS, come anticipato alcuni giorni fa. Gli utenti saranno comunque liberi di scegliere se continuare ad utilizzare l’app Messaggi come fatto finora, oppure affidarsi ad uno dei tanti software third party disponibili su Play Store.