La startup Cruise Automation, acquisita lo scorso anno da General Motors, ha scelto di mettere le proprie self-driving car al servizio dei suoi dipendenti, che le possono utilizzare per spostarsi nelle strade di San Francisco. Per prenotare una vettura è sufficiente aprire un’applicazione su smartphone e indicare la propria posizione. L’azienda ha intenzione di offrire il servizio, in futuro, al pubblico, dando così vita a una vera e propria soluzione di ride sharing basata sulla guida autonoma. I veicoli impiegati sono tutte versioni appositamente modificate di Chevrolet Bolt, spinte da motore 100% elettrico.
Cruise, la self driving car di General Motors
La startup Cruise Automation, acquisita lo scorso anno da General Motors, ha scelto di mettere le proprie self-driving car al servizio dei suoi dipendenti.
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La startup Cruise Automation, acquisita lo scorso anno da General Motors, ha scelto di mettere le proprie self-driving car al servizio dei suoi dipendenti.