Ogni opera riconducibile a una forma d’arte digitale rischia di scomparire nel tempo e non essere più fruibile se un giorno verranno a mancare gli strumenti in grado di interpretarla, ovvero se i software oggi utilizzati durante il processo creativo o per accedervi diverranno obsoleti. Un problema concreto, che il Google Cultural Institute e l’organizzazione non profit newyorkese Rhizome hanno deciso di affrontare insieme, attraverso la formula della collaborazione. In questo video ne parlano Vint Cerf, uno dei “padri di Internet” e dal 2005 nel ruolo di Chief Evangelist per il gruppo di Mountain View.
Google Cultural Institute, Rhizome e arte digitale
Ogni opera riconducibile a una forma d'arte digitale rischia di non essere più fruibile quando vengono a mancare gli strumenti in grado di interpretarla.
Ogni opera riconducibile a una forma d'arte digitale rischia di non essere più fruibile quando vengono a mancare gli strumenti in grado di interpretarla.