Mostratosi timidamente sul palco dello scorso E3 di Los Angeles, Unravel riuscì a catturare tutti i videogiocatori. Il titolo, sviluppato dal team indipendente Coldwood Interactive e prodotto da Electronic Arts, ha soprattutto nel protagonista il suo punto di forza: stiamo parlando di Yarny, un pupazzetto di lana rossa che per superare i livelli deve letteralmente srotolarsi.
Unravel è un puzzle-platform a scorrimento orizzontale le cui meccaniche ruotano attorno alla peculiare natura del protagonista. Per risolvere i rompicapo, superare i livelli o semplicemente avanzare, infatti, il simpatico pupazzetto rosso si srotola come un comunissimo gomitolo di lana. Un destino che porterebbe il povero Yarny a scomparire inevitabilmente dopo pochi passi, se non fosse per la presenza di alcuni checkpoint-gomitolo che “ricaricano” di lana il protagonista.
Dopo l’esordio allo scorso E3 in molti si aspettavano di più da Unravel. L’idea di base è molto originale e valida, ma non è stata supportata a dovere dal gameplay. Degna di nota invece l’atmosfera emozionale e l’allegoria dei legami familiari declinata efficacemente dal tenero protagonista di lana.