Fedele al suo motto “VLC plays everything and runs everywhere”, VideoLAN ha annunciato la prima versione di VLC per Apple TV. Il popolare lettore multimediale, gratuito e open source, può essere scaricato direttamente dallo store Apple. Analogamente alle versioni per gli altri sistemi operativi, il software supporta tutti i formati audio e video (con qualche piccola eccezione), oltre alle specifiche funzionalità della piattaforma di Cupertino.
Lo sviluppo di VLC per Apple TV è stato avviato appena Apple ha annunciato “il futuro della televisione”. Il team francese ha quindi effettuato il porting della versione iOS, apportato alcune modifiche e avviato la fase di test, alla quale hanno partecipato 2.000 collaboratori a partire da metà novembre 2015. Dopo aver terminato l’installazione, VLC cerca tutti i contenuti multimediali memorizzati sul dispositivo e quelli condivisi tramite rete locale, sfruttando i protocolli SMB, DLNA/UPnP, FTP e PLEX. L’utente può quindi scegliere il file da eseguire ed eventualmente aggiungere i sottotitoli da OpenSubtitles.org.
Una delle funzionalità più interessanti è denominata Remote Playback, una modalità di casting che può essere usata quando i contenuti sono un altro computer. È sufficiente aprire il browser all’indirizzo mostrato da VLC e trascinare i file all’interno della pagina. Questi file rimarranno sulla Apple TV, ma potranno essere rimossi dal sistema operativo quando lo spazio di storage è troppo basso. Analogamente è possibile usare il copia&incolla per le URL dei flussi di rete.
La semplice interfaccia dell’applicazione permette di avviare/interrompere la riproduzione, scegliere capitoli e tracce audio, selezionare i sottotitoli e impostare la velocità di playback. VLC per Apple TV può gestire i formati video più popolari (AVI, M4V, MKV), ma non riproduce l’audio AC-3 nei file MKV. Il supporto per questo codec e per i servizi cloud (OneDrive, Dropbox e Box) verrà aggiunto in una futura versione.