Leggero e compatto, il nuovo proiettore Samsung SP-P310ME si presenta con un design davvero elegante ed inusuale per questa famiglia di prodotti. Il suo peso di appena 700 grammi lo rende adatto a chi ha esigenze di mobilità.
Un’altra caratteristica che rende questo modello davvero portatile è la presenza di una batteria che garantisce all’incirca un’autonomia di 2,5 ore senza alimentazione esterna. Non manca una leggera e capiente custodia per trasportare comodamente il proiettore con i suoi accessori.
La tecnologia impiegata è il valido DLP (Digital Light Processing). Esso è basato sull’utilizzo di micro-specchi che, riflettendo, oppure deviando, il fascio di luce, ricreano i pixel sul telo. Grazie al fatto che la luce è riflessa e non assorbita, si ottengo immagini dai colori brillanti e neri più profondi.
Essendo un prodotto portatile, esso offre una risoluzione di soli 800×600 pixel, piuttosto bassa se paragonata agli standard attuali in fatto di definizione delle immagini. Pertanto la resa nella visualizzazione delle foto ad alta risoluzione risulterà piuttosto penalizzata, ma comunque non avremo problemi nell’esposizione di testi e grafici.
La connettività, dunque, è ridotta all’essenziale cioè ad un classico ingresso D-sub a 15 pin valido sia per i PC che per altri segnali di tipo composito. Il cavo in dotazione consente di collegare contemporaneamente più di una sorgente e di cambiarla al volo tramite un apposito pulsante di selezione. Il risultato sarà un’immagine con diagonale da 12 a 63 pollici.
La portabilità e la semplicità di questo videoproiettore sono commercializzate a circa 800 euro.