Oculus Rift, Samsung Gear VR, Google Cardboard, Archos VR Glasses. Sono solamente alcuni dei visori per la realtà virtuale già disponibili o in arrivo sul mercato. Una tipologia di prodotto destinata a diffondersi nel corso dei prossimi anni, complice anche lo sviluppo di applicazione realizzate per sfruttarne al meglio le potenzialità. Oggi fa il suo ingresso nel settore anche Viewbox, proposto dalla startup Evomade sulla piattaforma di crowd funding Kickstarter.
A differenziarlo dalla concorrenza è innanzitutto il materiale impiegato per la realizzazione: non si tratta di una scocca in plastica o in cartone, ma costruita in neoprene. Per chi non ne fosse a conoscenza, si tratta di una gomma sintetica basata sul policloroprene, un elastomero che garantisce un’elevata resistenza al taglio e allo schiacciamento, oltre che al calore e al contatto con i liquidi. La sua capacità di adattarsi a qualsiasi forma rende Viewbox comodo da indossare, indipendentemente dalla conformazione del cranio, anche per coloro che non possono fare a meno di portare gli occhiali da vista. Compatibile con smartphone Android e iOS, può accogliere al suo interno qualsiasi device con dimensioni massime pari a 90×170 mm.
C’è poi Ingot (visibile nell’immagine allegata a fondo articolo). Si tratta di un dispositivo che l’utente può stampare su un foglio di carta e piegare poi secondo le istruzioni. Si ottiene in questo modo una forma che riporta sui tre lati alcuni disegni, interpretati dalla fotocamera posteriore dello smartphone e tradotti sullo schermo come oggetti virtuali. Il prezzo di Viewbox lo rende particolarmente economico e accessibile per tutti: circa 30 euro per l’acquisto di un’unità durante la fase di pre-ordine su Kickstarter.