Alle ore 14.00 di domani, in via Sabotino, 4 a Roma aprirà i battenti VIGAMUS, il primo museo del videogioco in Italia, con il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale. VIGAMUS (The Video Game Museum of Rome) è un’attività culturale senza scopo di lucro: tutti gli introiti del museo serviranno a sostenere questa iniziativa, finora interamente finanziata da AIOMI, il Movimento per la Cultura del Videogioco.
VIGAMUS, situato in uno spazio di circa 1.000 mq, non è solo il primo museo italiano dedicato ai videogiochi, ma un vero e proprio centro studi e ricerche che ospiterà ogni genere di attività e iniziative per coniugare svago e cultura, creando così un polo di attrazione per tutti gli appassionati.
All’interno di VIGAMUS sarà ospitata una mostra permanente con oltre 250 pezzi esposti, più di 65 pannelli illustrati e 14 opere d’arte che permetteranno ai visitatori di conoscere i 54 anni di storia del videogioco, e otto autoritratti (pezzi unici) rappresentanti gli autori più importanti a livello mondiale. Un’area interattiva sarà a disposizione dei visitatori per toccare con mano i titoli che hanno fatto la storia videoludica e dare anche uno sguardo al futuro attraverso le nuove tecnologie. Tra i pezzi più pregiati del museo meritano sicuramente attenzione i master disk di Doom, famoso gioco della id Software pubblicato nel 1993.
In occasione del grande evento di inaugurazione, il biglietto d’ingresso di sabato 20 ottobre (intero 8 euro, ridotto 5 euro) permetterà ai visitatori di entrare gratuitamente il giorno successivo e di partecipare all’estrazione dei numerosi premi messi in palio, tra cui due console da gioco portatili di ultima generazione. VIGAMUS sarà anche l’esclusiva vetrina di lancio di WRC 3 FIA World Rally Championship sviluppato e pubblicato da Milestone. L’ultimo capitolo della serie ufficiale dedicata al campionato mondiale WRC sarà a disposizione del pubblico con postazioni di gioco e una straordinaria mostra che narrerà tutti i retroscena di realizzazione di un prodotto che rappresenta l’eccellenza italiana in fatto di videogiochi.
Aggiornamento: Nel comunicato stampa ricevuto in redazione, il VIGAMUS viene considerato il primo museo del videogioco in Italia. In realtà, il primo museo italiano è La Mecca del Videogioco, aperto dal mese di maggio a Gattorna di Moconesi (GE).