Sono stati annunciati i vincitori di App4Mi, progetto lanciato dal Comune di Milano, RCS e l’incubatore di startup Digital Magics che ha premiato le dieci applicazioni più interessanti e originali delle 64 che hanno utilizzato gli Open Data messi a disposizione dall’Amministrazione milanese. Un montepremi totale di 20.000 euro e stage per i vincitori.
Tempo libero, salute, mobilità, risparmio energetico, tra i temi portanti di questo concorso molto speciale, che ha utilizzato gli open data di una grande città per creare applicazioni pensate nell’ottica di Expo 2015. E Milano si sente molto, già a partire dai nomi delle prime tre classificate: Quolimi, Mirami e Milano.Life. Nella foto in alto un momento della premiazione di ieri alla sala Buzzati di via Solferino. Sul palco da sinistra: Enrico Gasperini, presidente di Digital Magics; Roberto Battaglia, responsabile servizio Formazione di Intesa Sanpaolo; Cristina Tajani, Assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico, Università e ricerca del Comune di Milano; Sergio Mancuso, vice direttore generale del Comune di Milano; Alceo Rapagna, Chief Digital Officer di RCS MediaGroup.
@cristajani premia gli ideatori di @Quolimi, primi classificati di #App4MI. Grazie a tutti per averci seguito! pic.twitter.com/f6Jzae6SOR
— App4Mi (@App4Mi) October 10, 2013
Le vincitrici per categoria
Le startup (alcune già esistenti, altre potenziali) sono state scelte e premiate da una giuria composta da personalità di spicco del mondo dell’innovazione digitale: 6 applicazioni tematiche e 3 considerate le migliori in assoluto. Un decimo premio di duemila euro è stato assegnato alla app più votata dal pubblico sul sito app4mi.it. Hanno vinto mille euro ciascuna per le rispettive categorie:
- Turismo e tempo libero: Milano.Life. L’applicazione mostra i luoghi di interesse e spiega come raggiungerli, utile sia per i turisti che per gli abitanti di Milano. È stata ideata da Alessio Vinerbi.
- Cultura: That’s app. Indica con grafica accattivante gli eventi d’arte
contemporanea, attuali e futuri, corredando le informazioni con schede informative dettagliate e immagini. È stata ideata da Andrea Amato, Elisabetta Bolasco, Caterina Failla, Federica Roserba, Francesca Baglietto, Giulia Restifo, Luca Corti, Stefano Fattorusso e Tim Julian Ohlenburg. - Mobilità, traffico e trasporti: Milano Easy Parking. Un’app che permette di parcheggiare più agevolmente a Milano e ricorda al conducente zona di parcheggio dell’auto e quando scade il permesso per la sosta. È stata ideata da Dario Costa e Fabrizio Galeazzi.
- Green: Ecomilano. Pensata con una logica semplice e intuitiva evidenzia i servizi ecologici e sfrutta la realtà aumentata. È stata ideata da Angelo Gallarello.
- Sociale e Sanitaria: Dove si butta, permette di costruire un database geolocalizzato per la raccolta differenziata, diffonde notizie e stimola la comunità a dare il proprio contributo. Ideata da Giovanni Maggini.
- Disabilità: Milano4All. Permette di verificare l’accessibilità dei luoghi pubblici attorno all’utente, grazie al gps dello smartphone, selezionando il tipo di disabilità. Le caratteristiche e i commenti dell’esperienza del disabile sono condivise sui social. Ideata da Andrea Gerino.
Le prime tre assolute
Per le migliori app in assoluto la prima classificata è Quolimi, pensata e realizzata da Luca Campanini, Andrea Clerici, Gianfranco Netti e Claudio Rava che vincono complessivamente seimila euro. La app fornisce una valutazione sintetica della vivibilità di un indirizzo di Milano aggregando molti dataset di natura diversa con una grafica semplice e chiara.
La seconda classificata è MiraMi, che permette di scoprire i punti di attrazione più vicini e suggerisce i luoghi di interesse puntando semplicemente lo smartphone. È stata ideata da Nazzareno Cantalamessa che si è aggiudicato quattromila euro.
Terza classificata, con un premio di duemila euro, è Milano.Life già premiata nella categoria Turismo e tempo libero.
La app più votata sul sito www.app4mi.it è BiciMI4Social, di Antonio Scardigno, Stefania Anna Scardigno e Raffaella Spera. La loro applicazione è dedicata alla gestione della mobilità in bicicletta attraverso il bike sharing ed è pensata in modo social con la possibilità di creare e condividere percorsi e di segnalare eventuali problemi sul percorso.