La politica e le autorità inglesi si interrogano al fine di trovare le reali motivazioni che ormai da giorni hanno spinto alcune zone di Londra (e non solo, anche Birmingham e Tottenham) a piombare nel caos, causando addirittura la morte del 29enne Mark Duggan, abbattuto dalle forze dell’ordine in seguito a un breve scontro a fuoco.
C’è già però chi punta il dito contro i videogiochi, attribuendo loro un’influenza negativa sull’educazione e sulla crescita dei ragazzi: “Sono fuori controllo. Quanto ero piccolo esistevano soltanto Pac-Man e i giochi da tavolo, ora invece i giovani hanno Grand Theft Auto e vogliono imitare i suoi protagonisti nella vita reale”.
Queste le parole di un agente di polizia londinese, rimasto anonimo, come riportato sulle pagine di Kotaku.