Virgin porta il WiFi ad alta quota

Con un primo volo sperimentale, la compagnia aerea Virgin ha presentato il suo nuovo sistema per offrire connettività WiFi anche ad alta quota. Entro metà 2009, 24 aeromobili saranno equipaggiati con i punti di accesso sviluppati da GoGo
Virgin porta il WiFi ad alta quota
Con un primo volo sperimentale, la compagnia aerea Virgin ha presentato il suo nuovo sistema per offrire connettività WiFi anche ad alta quota. Entro metà 2009, 24 aeromobili saranno equipaggiati con i punti di accesso sviluppati da GoGo

Virgin porta il WiFi a diecimila piedi. Con una presentazione attraverso il nuovo servizio di streaming dal vivo di YouTube, la compagnia aerea del magnate Richard Branson ha dimostrato in volo le nuove funzionalità del suo servizio per collegarsi alla Rete tramite una connessione wireless. Il nuovo sistema, implementato in collaborazione con il provider GoGo, si affianca al servizio analogo offerto già da alcuni mesi da American Airlines.

A partire dai prossimi giorni, Virgin offrirà ai clienti la possibilità di utilizzare connessioni WiFi su una selezione dei suoi aeromobili. Il servizio permetterà la consultazione delle proprie email, l’utilizzo dei principali sistemi di messaggistica istantanea, la visione dei filmati sui portali di video sharing e la navigazione sulla maggior parte dei siti Web. Non saranno, invece, consentite le telefonate tramite protocollo VoIP. Ogni aeromobile sarà configurato con tre punti di accesso, collocati in testa, al centro e in coda dell’aeroplano per assicurare una copertura ottimale del segnale per ogni passeggero.

Stando alle prime informazioni, il costo medio per la navigazione a bordo attraverso i sistemi di GoGo si aggirerà intorno ai 10 dollari, cifra che potrà aumentare fino a un massimo di 13 dollari per le tratte più lunghe. Salvo contrattempi di carattere tecnico od organizzativo, Virgin prevede di implementare il servizio su almeno 24 aeromobili entro la prima metà del 2009, offrendo così a un numero crescente di clienti statunitensi la possibilità di collegarsi alla Rete durante la fase di crociera.

Le prime prove effettuate dai giornalisti invitati al primo volo sperimentale sembrano essere incoraggianti. Il sistema ha garantito una connessione con una velocità intorno a 1 Mbps per i dati in arrivo e di 200 Kbps per i dati inviati in upload, con una latenza media tra i 200 e i 500 ms. La connessione offerta da Virgin e GoGo utilizza gli standard 802.11 a/b/g, permettendo così una possibilità di connessione per un ampio numero di dispositivi.

La possibilità di offrire una connessione WiFi sembra ormai interessare la maggior parte delle compagnie aeree del Nord America. Air Canada, Delta, Alaska Airlines e SouthWest Airlines hanno confermato l’intenzione di equipaggiare quanto prima i loro vettori con i sistemi offerti da GoGo, o da altre compagnie analoghe, venendo incontro alle istanze dei loro clienti, desiderosi di poter navigare per svago o per lavoro anche nei cieli d’America.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti