Tempo di aggiornamenti per Virtual Earth, il servizio di Live Maps per visualizzare vedute del nostro Pianeta attraverso le immagini aeree e satellitari raccolte da Microsoft. Durante il mese di febbraio, la società di Redmond ha aggiunto numerose nuove visuali sia dell’Europa che degli Stati Uniti d’America. Anche le mappe italiane beneficiano così di un aggiornamento che ne migliora qualità e definizione.
Nei 55 TB di nuove immagini e dati satellitari appena introdotti figurano numerose città del Bel Paese, fino a ora un poco trascurato dal servizio di informazioni geografiche di Microsoft. Città come Roma, Firenze e Milano si arricchiscono di nuove immagini, utili non solo per ottenere percorsi e itinerari, ma anche per ammirare sotto una nuova prospettiva i monumenti e le bellezze architettoniche che custodiscono. La buona definizione delle vedute aeree consente di cogliere particolari e numerosi dettagli sorvolando virtualmente l’Italia.
Gli aggiornamenti non interessano solamente i grandi centri urbani della Penisola. Virtual Earth offre ora vedute più particolareggiate di numerose altre città come Brindisi, Catanzaro, Cesena, Ferrara, Forlì, Latina e Reggio Emilia. Un update a macchia di leopardo che, col tempo, andrà progressivamente a completare il puzzle delle immagini aeree e satellitari necessarie per ritrarre il Bel Paese. La medesima logica viene applicata anche per numerose altre aree geografiche del globo. L’aggiornamento di Virtual Earth porta, infatti, con sé nuove immagini per alcuni centri urbani di Norvegia, Spagna, Svezia e Regno Unito. Intenso anche l’aggiornamento di mappe e fotografie per gli Stati Uniti, con update per una ventina di Stati dall’Alabama al West Virginia passando per il Kentucky.
Prosegue, infine, l’integrazione nelle mappe delle gallerie fotografiche realizzate con Photosynth, l’innovativo sistema ideato dai Microsoft Lab per riprodurre visioni tridimensionali dalle fotografie di un determinato luogo. Una nuova mappa permette ora di visualizzare tutti i "Synth" presenti su scala globale, consentendo una più rapida navigazione all’interno di ogni singola galleria. Attraverso il sito web di Photosynth ogni utente ha la possibilità di inserire le proprie fotografie, creare un Synth e poi inserire i tag geografici per collocare la sua galleria sulle mappe virtuali di Microsoft, naturalmente in corrispondenza dello scenario fotografato.