Che se ne condivida o meno la linea editoriale, l’idea del nuovo “inserto” de “l’Unità”, denominato Virus, merita di essere presa in considerazione e discussa seriamente, sia da chi si interessa in generale alle dinamiche virali del Web 2.0, sia da chi è interessato al modo in cui il discorso politico (in questo caso la satira di parte) può trovare “sponde” significative nei social network.
In pratica Virus è una nuova sezione del sito. Nato “per impulso di Sergio Staino”, l’inserto è disponibile solo online, conta sui contributi di specialisti della vignetta e della satira in generale, ma accetta per la pubblicazione vignette e battute da parte degli utenti. È quasi scontato dire che gli aggiornamenti possono essere seguiti via Twitter o iscrivendosi al gruppo dedicato su Facebook.
A proposito di Facebook, tra le “rubriche” del sito ce n’è una denominata “Facecool“, che raccoglierà i profili satirici dei politici più noti. L’idea alla base di questo progetto di comunicazione è chiara: raccogliere i contributi degli utenti, dando loro visibilità e la gratificazione di un’eventuale pubblicazione cartacea; ma soprattutto, creare un bacino da cui possano essere disseminati in rete contenuti virali, accrescendo la “brand awareness” de “l’Unità” e generando traffico sul sito. Che ve ne pare dell’idea?