Un’operazione incrociata tra Fiamme Gialle e Telecom Italia ha permesso di giungere ad un lieto fine per la vicenda del virus Zelig: nessuno dovrà pagare quanto indicato sulla bolletta per le inconsapevoli chiamate a numeri di tipo 899. Il virus prometteva gadget della nota trasmissione televisiva, ma gli allegati alle mail creavano connessioni maligne reindirizzando le chiamate a totale insaputa dell’utente.
Il virus aveva colpito molti utenti grazie ad una efficacie autoreplicazione in grado di creare un’epidemia fruttante più di 100.000 euro sfruttando le chiamate deviate dai normali ISP ai numeri appositamente predisposti per la truffa. Il denaro veniva poi raccolto da apposite società off-shore ed infine convogliato agli autori della truffa.
Tutte le chiamate indirizzate ai numeri 899 non dovranno dunque essere pagate dall’utenza. Sono state segnalate alcune interruzioni delle linee per insolvenza delle bollette contestate ma si è trattato di semplici errori immediatamente risolti dai supporti Telecom facenti riferimento al servizio 187.