Il mondo delle biciclette elettriche incontra quello dei dispositivi mobile con Visiobike. Lanciato sulla piattaforma di crowd funding Indiegogo per raccogliere i 180.000 euro necessari ad avviare la fase di produzione e commercializzazione, il progetto è portato avanti da un team croato che ha messo a punto un mezzo a due ruote con cui interagire attraverso il proprio smartphone.
Grazie ad un’applicazione (disponibile sia per Android che iOS) è ad esempio possibile sbloccare la bici o “legarla” quando la si lascia per strada, tenere traccia della velocità e addirittura vedere cosa accade alle spalle grazie alla fotocamera integrata sulla parte posteriore. Il device può essere posizionato in un apposito supporto alloggiato sul manubrio e la connessione avviene in modalità Wireless, attraverso il modulo Bluetooth. Tra le altre funzionalità anche l’utilizzo del GPS per vedere la mappa dell’ambiente circostante e statistiche dettagliate sugli spostamenti, con le informazioni salvate su piattaforma cloud per poter essere consultate in qualsiasi momento, da qualunque postazione.
Visiobike integra inoltre un sistema di geolocalizzazione e un sensore di movimento, che in caso di manomissione o spostamento sospetto avvisa l’utente tramite un messaggio SMS. Ancora, quando viene individuato un impatto la bici salva tutte le informazioni disponibili sull’incidente ed è in grado di chiamare automaticamente i soccorsi.
Dal punto di vista del design, il telaio è realizzato in fibra di carbonio per risultare leggero e resistente al tempo stesso, con forcella SR Suntour e freni a disco idraulici (da 180 e 160 mm) per garantire la massima sicurezza. Il tutto in un peso di poco maggiore ai 21 Kg: certamente più di una normale mountain bike, ma bisogna considerare che al suo interno ci sono un motore elettrico e una batteria. Due le varianti disponibili, da 250 W o 500 W, in grado di raggiungere rispettivamente i 25 Km/h e i 50 Km/h.
Va precisato che si tratta di un pedelec, ovvero di una bicicletta a pedalata assistita, in cui il motore si limita ad accompagnare il movimento generato dal ciclista. La gestione del cambio avviene in modo del tutto automatico e la batteria fornisce un’autonomia di circa 100 Km. Il prezzo non è però dei più accessibili: da 5.318 dollari della versione base ai 6.749 dollari di quella più accessoriata.