Riprendono forma le voci di corridoio in merito ad un nuovo visore per la realtà virtuale in fase di progettazione nei laboratori di Mountain View. Il dispositivo andrà a costituire il successore di Cardboard, migliorandone le caratteristiche e le funzionalità, per sfidare ad armi pari al concorrenza di prodotti più evoluti dal punto di vista tecnologico come Oculus Rift e Samsung Gear VR.
Le indiscrezioni circolate nel fine settimana parlano di una scocca in plastica che saprà garantire una maggiore resistenza e comodità nell’utilizzo, lenti migliorate e sensori avanzati per il tracking dei movimenti. Il lancio sarà anticipato, entro la fine dell’anno, dal rollout di novità che introdurranno nella piattaforma Android un migliore supporto ai sistemi VR, forse con l’arrivo della N release previsto per l’autunno. Il funzionamento prevederà ancora una volta l’inserimento dello smartphone in un apposito slot, come visto anche con il View-Master realizzato da bigG in collaborazione con Mattel.
Un altro aspetto che Google punta a migliorare per favorire la diffusione della tecnologia è quello relativo alla latenza. Oggigiorno, infatti, alcuni lamentano mal di testa e un senso di nausea anche dopo solo qualche minuto di utilizzo, poiché lo spostamento del punto d’osservazione sul display di Cardboard è effettuato con qualche millisecondo di ritardo rispetto al movimento della testa. Questo crea uno sfasamento che può risultare molto fastidioso e che di fatto costituisce una forte limitazione alla diffusione della tecnologia.
La presentazione del nuovo visore potrebbe andare in scena nel mese di maggio, in occasione dell’evento I/O 2016 dedicato agli sviluppatori. Il gruppo di Mountain View, interpellato dalla redazione del Financial Times sull’argomento, non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito. Si ricorda però che il CEO Sundar Pichai, di recente, è tornato sull’argomento affermando che l’ambito VR sarà di fondamentale importanza per il futuro della società.