La tecnologia era stata mostrata nelle scorse settimane al CES 2018 di Las Vegas, un lettore di impronte digitali nascosto sotto al display dello smartphone, così da poter ottimizzare il design del dispositivo senza comprometterne l’usabilità. Oggi la presentazione ufficiale del primo modello che la integra: si chiama Vivo X20 Plus UD.
L’animazione allegata di seguito mostra il funzionamento del sistema, basato sul chip Clear ID FS9500 progettato da Synaptics. Chi ha già avuto modo di testarlo parla di una velocità inferiore nel riconoscimento dell’impronta se paragonato con altri sensori, ma tutto sembra funzionare in modo corretto e il fatto di poter nascondere la componente sotto lo schermo costituisce un valore aggiunto non di poco conto, rendendo più che accettabile un’attesa di poco superiore.
La scheda tecnica vede inoltre la presenza di un display da 6,43 pollici con risoluzione 2160×1080 pixel e aspect ratio 18:9 (non è dunque fuori luogo parlare di un phablet), processore octa core Qualcomm Snapdragon 660, GPU Adreno 512, 4 GB di RAM, memoria interna da 128 GB (espandibile con slot microSD), doppia fotocamera posteriore da 24+5 megapixel con flash LED e stabilizzazione ottica, sensore frontale da 12 megapixel per i selfie, batteria da 3.800 mAh e sistema operativo Android 7.1 Nougat preinstallato.
Il prezzo ufficiale di Vivo X20 Plus UD non è ancora stato annunciato, ma i rumor parlano di 3.998 yuan (circa 510 euro) al debutto. Il lancio avverrà sul territorio cinese e al momento non è dato a sapere se in futuro la commercializzazione interesserà anche il mercato occidentale. Di certo la tecnologia verrà impiegata da altri produttori su altri modelli che vedremo arrivare sul mercato entro l’anno, forse già in occasione del Mobile World Congress 2018 di Barcellona in programma per la fine del mese prossimo.