VLC, celebre software per la riproduzione di contenuti multimediali sviluppato da VideoLAN e distribuito con licenza open source, si appresta a giungere alla versione 2.0. Negli ultimi giorni, infatti, gli sviluppatori hanno reso disponibile la prima Release Candidate, preludio al lancio dell’edizione finale dell’applicazione. Diverse sono le novità introdotte nel corso degli ultimi mesi in vista della release 2.0, soprattutto per quanto riguarda il mondo Mac.
VLC 2.0 per OS X presenta innanzitutto una nuova interfaccia grafica, la quale unisce i due pannelli nella quale è suddivisa la versione attuale per offrire una più semplice gestione della propria libreria multimediale e dei principali comandi. Disegnata esclusivamente per il sistema operativo di Cupertino, tale interfaccia si affianca poi alla modalità di riproduzione a schermo intero, introdotta proprio nell’ultima versione per sfruttare le caratteristiche messe a disposizione da Lion, ed ha l’obiettivo di rendere VLC meno “spartano” dal punto di vista grafico.
Tra le nuove funzionalità, invece, fa capolino il supporto sperimentale ai Blu-Ray non protetti ed alcuni miglioramenti in termini di supporto ai principali codec audio e video. Gli utenti Mac potranno inoltre usufruire delle estensioni Lua, disponibili già da tempo nella versione per Windows, le quali consentono di estendere il numero di operazioni che VLC è in grado di eseguire, permettendo ad esempio di ottenere informazioni sui film riprodotti, postare su Twitter oppure scaricare automaticamente i sottotitoli per un filmato in lingua straniera.
Le novità non mancano poi per quanto concerne la versione di VLC 2.0 per Windows, ove sarà possibile utilizzare una versione compilata a 64 bit ed avere a disposizione uno strumento in grado di riconoscere filmati multipli all’interno di archivi compressi in formato RAR. VideoLAN ha inoltre reso noto di voler realizzare porting dell’applicazione dedicati alle piattaforme Android e iOS, con quest’ultima che ha già visto in passato una versione di VLC approdare nell’App Store, salvo poi essere rimossa a causa di alcune violazioni dei termini previsti da Apple. La versione 2.0 per desktop, invece, sarà disponibile a breve, mentre la RC1 può essere scaricata mediante l’apposita pagina.